mercoledì 31 agosto 2011

Ma Peppino Forte, dimentica di far parte dell'Amministrazione Comunale da oltre cinque anni e se ne accorge solo ora?


Io mi chiedo e che fine ha fatto l'antica via di Casarza?

E io lo posso fare perchè sono un "normale" cittadino. Un amministratore non può esternare i suoi "dubbi" sui giornali. Dovrebbe farlo nell'ambito della sua sede e risolvere il problema. Perchè Forte non porta o non fa portare l'argomento in Consiglio Comunale invece di esternarlo sui giornali? Vuol dire che qualcosa non va.

(Ora mi meriterò sicuramente "un pensierino all'ombra del megafono".)

Dal Web

Era indicata anche sulla mappa a volo d'uccello del 1700
L'antica strada della "Costa Contina", ovvero quel tracciato che per diversi secoli era stato percorso da marinai ed ortolani vastesi, è sparita.
Riportata sui catastali dell'Ufficio Tecnico Erariale e prima di allora graficamente rappresentata nella pianta "a volo d'uccello" della città realizzata nel 1700, la stradina della "Costa Contina" è sparita al punto che molti proprietari dei terreni che la fiancheggiano non sanno più come raggiungere i loro fondi agricoli.
Verso nord la stradina è stata interrotta addirittura con la installazione di un cancello in ferro da parte di un privato cittadino che, per il colmo dell'ignoranza, ha fissato la struttura a ciò che rimane dell'antico rudere della Chiesa della Madonna della Neve. Verso sud, nei pressi del collegamento con la ex statale Histonia 86 che collega Vasto alla marina, la stradina è stata interclusa al passaggio da un costruttore che, nel realizzare un mastodontico complesso residenziale, ha pensato bene (per lui) alzare un muro in cemento armato.
A rispolverare la questione, in quetsi giorni, è stato il presidente del Consiglio Comunale di Vasto, Giuseppe Forte, il quale ha indirizzato una nota al sindaco, Luciano Lapenna, all'Assessore al Patrimonio, Vincenzo Sputore, ed al dirigente del settore per sollecitare una ricognizione dello stato dei fatti.
Forte, nella sua nota, invita i competenti uffici tecnici a rilevare topograficamente la strada ed a procedere alla sua immediata riapertura per l'utilizzo da parte dei proprietari terrieri e dei cittadini che preferiscono percorrere il tratto tra Vasto e la Marina a piedi.

martedì 30 agosto 2011

sabato 27 agosto 2011

Idea accoglibile ma ... sempre più lontani dal Centro "storico".


Da Histonium.net di Carla Renzi

Spostamento del mercato del sabato: idea parcheggio fotovoltaico di via dei Conti Ricci

La proposta al vaglio del Comune e delle associazioni di categoria

Decongestionare l’area di viale d’Annunzio e procedere allo spostamento del mercato settimanale del sabato: da un trentennio le Amministrazioni comunali che si sono succedute alla guida della città hanno tentato di perseguire questo risultato ma, sinora, senza successo.

Adesso, al vaglio dell’attuale maggioranza ci sarebbe un nuovo progetto: trasferire l’area mercato al parcheggio fotovoltaico di via dei Conti Ricci. La disponibilità della moderna struttura offrirebbe non pochi vantaggi. In primo luogo, la zona appare sufficientemente estesa ed in grado di accogliere le numerose, inoltre le strutture di copertura, i pannelli che garantiranno il necessario apporto di energia alle auto elettriche, potrebbero assicurare il corretto svolgimento del mercato anche in caso di avverse condizioni atmosferiche. Infatti, allo stato, nei giorni di maltempo, gli ambulanti si trovano in condizione di non poter esporre le proprie merci proprio perché non possono contare su adeguati ripari. La proposta sarebbe stata presentata alle associazioni di categoria che si appresterebbero a fornire una prima valutazione. Ma a costituire un ostacolo al progetto, c'è la situazione viaria di via dei Conti Ricci. Infatti, sulla zona gravano numerosi istituti scolastici e, a partire dal prossimo anno, la circolazione veicolare è destinata ad aumentare con l’attivazione del nuovo Istituto d’Arte.

Negli orari di ingresso ed uscita dalle scuole, centinaia di auto si riversano sull’arteria rallentando notevolmente la circolazione e costituendo un problema anche per la caserma dei Vigili del Fuoco che si affaccia sulla medesima strada. Per questa ragione, nel caso in cui l’area mercato venisse trasferita al parcheggio fotovoltaico si renderebbe necessaria la chiusura al traffico di via Paul Harris, in modo da limitare la circolazione e reperire aree di sosta. Resta poi da vedere quali saranno le reazioni dei commercianti ambulanti che, già in passato, hanno opposto una certa resistenza dinanzi alle proposte di trasferimento.

Pensierino: A qualcuno potrebbe venire in mente la proposta di non aprire la scuola il sabato. Tanti sarebbero daccordo.

Aggiungo: L'area è privata. Bisognerà pagare un canone? Come si farà pagare l'occupazione di suolo pubblico su un'area privata? La possibilità di ampliare il mercato sul piano di copertura del "nuovo" parcheggio multipiano perderebbe di significato. Si rimetterebbe in discussione il contratto di ... "affitto"? Il sabato come potrebbe funzionare il parcheggio di via dei Conti Ricci se c'è il mercato? Per recarsi (anche dal Centro "storico") in questa area ci sarà bisogno di auto e quindi di "parcheggi" dove si troveranno? (continua)

venerdì 26 agosto 2011

Flasch Mob

Da Noi Vastesi.com
A stagione estiva finita - lunedì tutti al lavoro! - il sindaco oggi ha emanato una ulteriore ordinanza sulla musica live nei locali e specificatamente per Piazza Caprioli.Il nuovo provvedimento "ORDINA la sospensione immediata di qualsiasi forma di piccoli intrattenimenti (DJ e musica dal vivo) e/o di altro intrattenimento musicale all’esterno dei locali pubblici ricadenti in P.za Caprioli e nelle strade limitrofe".
Sembra che ieri sera alcuni gestori abbiano abusato in decibel e oltre l'orario consentito e i residenti hanno nuovamente protestato contro il sindaco.Alcuni di loro dicono che non è scritto da nessuna parte che il comune debba dare occupazione di suolo pubblico in piazza Caprioli per allestire tavoli al'esterno, anche perchè in quella piazza c'è il monumento ai caduti.
Il provvedimento vieta la musica all'esterno fino al 15 settembre. ...Significa che quando c'è la Festa dell'Italia dei Valori si può suonare?

mercoledì 24 agosto 2011

Per l'estate più noiosa degli ultimi 56 anni (prima non so).

Ben tre opuscoli.





Quanto spreco di energie, quanto spreco di carta, quanto spreco ... Spero almeno che gli editori ne abbiano avuto ritorno. Ma non conviene .... (continua)

martedì 23 agosto 2011

E v vaiiii !!!!!!!! Invece della carta igienica usiamo le foglie di vite!

"Caos fogne, vendiamo l'Aqualand"

L'idea del presidente Forte: destiniamo i fondi alla ristrutturazione degli impianti. Pubblicato su "Il Messaggero"

di Marina Recinelli

Vendiamo l’Aqualand e destiniamo i fondi alla soluzione del problema fogne che riguarda sia la città alta che la Marina: a lanciare la proposta il presidente del Consiglio comunale Peppino Forte. Provocazione? Sino ad un certo punto: E’ urgente intervenire per risolvere il problema di una rete fognante ormai inadeguata – afferma Forte – Nel caso in cui, dopo aver attivato tutti i canali di finanziamento possibili, non si riuscisse a reperire i fondi necessari, credo che il Comune debba mettere in vendita i gioielli di famiglia. Tra questi il Parco Aqualand, valutato intorno ai 15 milioni di euro e che frutta alle casse comunali somme davvero esigue. Andrebbe promosso un bando europeo – spiega Forte - finalizzando gli introiti della vendita alla realizzazione di nuovi tratti di rete fognante. Penso che l’Amministrazione debba valutare l’idea e verificare se si tratta di una strada percorribile, in quanto la struttura è stata realizzata con finanziamenti pubblici, così come andrebbero analizzate altre possibili alienazioni. Realizzare nuove reti fognanti rappresenta una priorità”. Una proposta che giunge alla vigilia dell’annunciata conferenza dei servizi, fissata per il 25 agosto, che vedrà seduti allo stesso tavolo Comune, Sasi, Ato e Consorzio di Bonifica, intenzionati a trovare soluzione definitiva al problema di Fosso Marino che, con lo sversamento di liquami a mare, ha rappresentato la vera emergenza dell’estate vastese, e non solo. Attualmente è ancora in funzione il servizio autospurgo per evitare ulteriori sversamenti. Interventi assai costosi, assieme allo smaltimento dei fanghi, dei quali pure si dovrà discutere, visto che il Comune è intervenuto quale autorità deputata alla tutela ambientale ma non deve occuparsi direttamente della gestione della rete fognante e non sembra intenzionato ad accollarsene le spese. Sulla questione Fosso Marino è intervenuta anche Legambiente che per Vasto ha proposto un green new deal a tutela della costa e per il rilancio del turismo di qualità, contro le speculazioni edilizie e per la realizzazione di opere pubbliche utili alla collettività: La vicenda di Fosso Marino, che con i suoi continui allarmi e sversamenti in mare di liquami, causati da una falla della rete fognaria, ha impensierito bagnanti e turisti, ha negativamente influenzato gli operatori turistici locali, ma ha anche sollevato riflessioni sullo stato del sistema fognario di Vasto e sulla sua edificazione selvaggia. Non ci si può limitare alla rincorsa dell’emergenza – ha precisato Giuseppe Di Marco, della segreteria regionale di Legambiente – da qui la proposta per una maggiore qualificazione dei servizi e una tutela dell’ecosistema marino e costiero, base del turismo di qualità e percorso obbligato per garantire la competitività dei territori. Un percorso di responsabilità, per Legambiente, cui una città come Vasto, che si pone all’interno della perimetrazione dell’istituendo Parco della Costa Teatina, non può sottrarsi.

Dopo la "cacca" i ferri acuminati. Questa è la "pubblicità" che i nostri amministratori fanno a Vasto.


Siamo abituati a far notare le cose che non vanno ma è altrettanto degno di
nota segnalare la collaborazione tra turisti, cittadini e istituzioni che
domenica scora, nella soleggiata spiaggia di mottagrossa hanno sventato un
pericolo per tanti bagnanti.
Il Sig. Quarena di Brescia, turista abituale della nostra città, ha
fortunosamente individuato un punteruolo ferroso che sporgeva dai fondali,
nascosto dalle acque, nel primo tratto di mare. Una posizione
rischiosissima per i tanti bagnanti che entrano in acqua tuffandosi.
La segnalazione del Sig. Quarena ai vigili del fuoco locali e alla
capitaneria di porto, il loro rapido intervento e la collaborazione “in
acqua” di tre giovani cittadini vastesi , hanno permesso la rimozione non
facile del punteruolo: un ferro da cantiere con una base di cemento che
corroso dal mare rischiava di essere un micidiale pericolo.
La mia presenza sul posto, del tutto fortuita, ha fatto si che assistissi alle operazioni di rimozione.
Un personale grazie va al Sig. Quarena che ha individuato il pericolo, ai
ragazzi che sono riusciti a rimuovere il punteruolo, ai vigili del fuoco
di vasto e alla capitaneria di porto.

L’Assessore Marra



.... assistissi ????

lunedì 22 agosto 2011

Ma un sindaco ...


Da Vasto Web.com

Edilizia e variante al Piano regolatore, Lapenna "striglia" la maggioranza

VASTO - “Sto ancora aspettando dai partiti indicazioni sulla variante al Prg”. Luciano Lapenna striglia la maggioranza su espansione edilizia e problema fogne a Vasto Marina, dove magistratura, carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Chieti e Guardia costiera indagano sugli sversamenti di liquami fognari negli scoli delle acque bianche che sfociano sulla spiaggia. Anche il Comune ha esperito le vie legali, attraverso un accertamento tecnico preventivo destinato a censire gli allacci non autorizzati alle reti fognarie sotterranee.

I primi risultati evidenzierebbero diversi abusi in più zone della città. Con le condotte sovraccariche, torna a scoppiare il caso-edilizia a Vasto. La città, nell’ultimo decennio, ha fatto registrare un’espansione a macchia d’olio.

Se i carabinieri e la Procura della Repubblica hanno svolto tra il 2007 e il 2008 l’inchiesta “Mattone selvaggio”, che ha consentito di seuqestrate una ventina di cantieri in cui sono state riscontrate gravi irregolarità, ora fanno paura anche le costruzioni regolarmente autorizzate. Due giorni fa, dalle colonne di “Primo Piano”, Corrado Sabatini, ingegnere e consigliere comunale dell’Idv, lanciava l’allarme: “Le fogne di Vasto Marina sono già sature. La situazione è destinata a peggiorare, visto che la popolazione aumenta e, inoltre, nella zona meridionale della località balneare, sono in costruzione altri 200 appartamenti, che caricheranno ultreriormente le tubature già obsolete”. Per rifare l’intera rete della città servono 24 milioni di euro. “Fin dal primo giorno di questo secondo mandato - sottolinea Lapenna - ho invitato tutte le forze politiche ad avviare la discussione sulla variante al Piano regolatore. Come potremmo conferire un incarico riguardante il Prg, se ai tecnici da incaricare non sappiamo quali indicazioni dare?”.

micheledannunzio@vastoweb.com

sabato 20 agosto 2011

Per chi parteciperà a "certe" feste oggi:

AVVISO IMPORTANTE !!

Vodka e ghiaccio rovinano i reni. Rum e ghiaccio rovinano il fegato. Whisky e ghiaccio rovinano il cuore. Gin e ghiaccio rovinano il cervello. Coca cola e ghiaccio rovinano i denti. Apparentemente il ghiaccio è letale!!! Avverti tutti i tuoi amici: lasciate stare il ghiaccio!!! Copia e incolla immediatamente, può salvare una vita!!!

Presto anche a Vasto il "COLOSSEO".


venerdì 19 agosto 2011

Le finestre del d'Avalos tornano all'antico "splendore".


Tolti gli orrendi teloni che le coprivano da due finestre del cortile del Palazzo. L'operazione, necessaria per collocare lo schermo del VFF, ha riportato alla luce due infissi il cui degrado mostra quanto teniamo al nostro antico patrimonio. Aspettiamo, con ansia, Di Pietro per godere della "genialità" di quest'anno.

giovedì 18 agosto 2011

Vasto Film Festival: Porte chiuse a Palazzo d'Avalos.



Il restauro di una porta costa così tanto che farebbe piangere il sindaco per mesi interi, eppure hanno sfregiato quella della sala della musica per chiuderla con un orrendo lucchetto.

mercoledì 17 agosto 2011

Avete scoperto la vostra "missione". Andate a zappare!


.. e se è vero quello che ha detto il Dottor Olivieri, restituitemi i soldi che pago all'ente che "spreca".


RABDOMANTE !


Da Vasto Web.com

VASTO - Una rottura nella conduttura delle acque irrigue e l'acqua che si incanala copiosa verso valle. E' quanto scoperto dall'assessore Mario Olivieri, nelle campagne lungo via Vilignina, nella zona di Montevecchio.

Qui vi sono le condutture che servono per irrigare i campi, con dei tombini in cui vi sono le valvole di controllo. E' proprio qui, in corrispondenza del canale naturale che raccoglie le acque piovane e le porta a valle, che si è rotta una tubatura, facendo uscire abbondante acqua. Da qui, poi, il flusso arriva fino a fosso Marino. Ecco perchè, in questo mese, l'acqua esce tutti i giorni. Normalmente, in quella zona, usciva solo in presenza di piogge.

L'acqua che si incanala è chiara, pulita. Però alla foce di fosso Marino, con la rottura della fogna di settembre, si sono posati molti sedimenti. Una parte dei fanghi è stata rimossa, nella zona esterna. Ma la bonifica non è completa. E' chiaro che, con questo flusso d'acqua che arriva costantemente, si vanno a smuovere i sedimenti, che poi finiscono in mare.

Olivieri, dopo aver verificato di persona la situazione, ha immediatamente chiamato il sindaco e il dirigente del settore servizi Ignazio Rullo, che sono giunti sul posto. Immediatamente è scattata la telefonata al Consorzio di bonifica, per procedere all'immediata riparazione della rottura.

E' chiaro che questa scoperta non risolve il problema delle fogne, di ben altra natura e criticità. Ma, se non altro, dovrebbe eliminare il flusso costante di acqua che esce in mezzo alla spiaggia, che negli ultimi giorni ha portato con sè sostanze maleodoranti.

Ma Mimì ... c'è già una delibera. Bisogna "aggiungere" e sollecitare?


Da Piazza Rossetti.com

Domenico Molino (PD) invita il Comune a costituirsi parte civile contro chi si è reso responsabile dell'inquinamento di tratti di spiaggia.

Pubblicato Martedì , 16 agosto 2011


L'ex assessore alle finanze del Comune di Vasto, Domenico Molino, del gruppo consiliare del Partito Democratico, interviene in relazione a quanto si è registrato in questi giorni sulla spiaggia di Vasto in materia di iqnuinamento delle acque. Molino, imprenditore del settore turistico, chiede che "Il Comune si costituisca parte civile contro chi ha cagionato un danno che, specialmente in questo momento storico di contingenza, rischia di vedere vanificati gli sforzi imprenditoriali di un'intera comunità".
A qualche ora di distanza dalla nuova comunicazione dei risultati delle analisi che riportano alla normalità i valori alla foce dello scarico apertosi ad inizio agosto in una zona centrale della riviera, Molino sollecita il sindaco a rendere pubbliche le risultanze degli ultimi prelievi (datati 14 agosto). Tutto questo "per la tranquillità dei bagnanti e per la difesa di un tessuto economico che gravita intorno al mare". Allo stesso tempo Lapenna viene invitato a ripetere le analisi "con cadenza settimanale e a pubblicizzarle. Con i colleghi di gruppo - conclude - mi farò promotore di un ordine del giorno in tal senso in Consiglio comunale".
Da segnalare che, nelle ultime ore, alcuni imprenditori hanno manifestato la volontà di chiamare in giudizio il Comune di Vasto per un ipotetico ristoro economico.
Va ricordato che sull'intera vicenda sorveglia, non da ora, con occhio vigile la locale Procura della Repubblica.

La mia domanda:

Esiste in tal senso (relativa ad un primo caso) la delibera n°184 del 08 luglio 2011. Va integrata e perfezionata?

martedì 16 agosto 2011

E se lo scrive Piazza Rossetti ...


Una ordinanza clientelare a danno dei residenti nel centro storico

Pubblicato Domenica , 14 agosto 2011

Si chiudono le strade per accontentare gli amici degli amici?
Se vivi nel centro storico di Vasto e parcheggi la tua auto solitamente in piazza del Popolo da qui al 31 di agosto ti consiglio di accendere un cero votivo nella speranza che tu non abbia urgenza e necessità di uscire di casa dalle ore 20,00 alle ore 1,00 della notte. Perché? E’ presto detto. Con una inopinata ed inopportuna ordinanza la Giunta Municipale ha deciso di chiudere al traffico, dalle 20,00 all’una di notte, tre strade cittadine ricadenti nel centro storico: via Naumachia, via Laccetti e via Buonconsiglio. Quest’ultima strada consentiva di uscire da Piazza del Popolo dopo aver percorso un brevissimo tratto di via Adriatica, fino al Monumento ai Caduti del Mare, per poi raggiungere Piazza Caprioli diventata la piazza della movida gestita dal popolo della notte. Ora l’unica alternativa che rimane a quanti vivono nel centro storico, lungo la Loggia Amblingh e nel Borgo di Santa Maria, è la stradina che scende sotto Palazzo d’Avalos e che porta verso la Fonte Nuova e da lì verso la provinciale Vasto-Vasto Marina. Un percorso pericoloso. Inoltre, la strada manca di adeguata segnaletica orizzontale e verticale (ndr: non è, per intenderci, il quartiere di Porta Nuova dove tutto si realizza miracolosamente in tempi brevi).
Mi chiedo, e con me se lo chiedono i residenti del centro storico: prima di adottare quella ordinanza non sarebbe stato meglio rivedere per intero la viabilità all’interno del centro storico evitando di commettere un pateracchio che sa tanto di clientela politica?
M.M.

Sta bbone Rocche, sta bbone tutte la rocche!


domenica 14 agosto 2011

BUON FERRAGOSTO.


Se oggi e domani visiterete i miei blog, o siete persone che sanno godersi la vita o avete dei problemi. Nel primo caso lasciate che gli altri si accalchino in questi giorni nei luoghi di villeggiatura mentre voi ne godrete a vostro piacimento quando lo vorrete. Nel secondo spero che i problemi siano facilmente risolvibili. In ogni caso BUON FERRAGOSTO.

sabato 13 agosto 2011

Scoop! A reti unificate.

Prove tecniche per una mega discoteca "muta"

In piazza Rossetti oggi sono iniziate le prove tecniche per la valutazione della "proposta Marcello". La proposta che vuole trasformare Vasto in una discoteca a cielo aperto semplicemente dotando di cuffie il pubblico. In occasione del Vasto Film Festival si proverà la qualità di questa idea. Questo ci è sembrato di capire oggi durante l'allestimento dei luoghi dove si svolgerà la manifestazione.

Mannaggia all'omonimia!


... e se adesso ci si mette anche Histonium è la fine!


Io non sono stato rieletto. Non sono consigliere comunale. A me avete preferito D'Alessandro.

giovedì 11 agosto 2011

TROPPO BBBELLO!


Da Semidiceviprima.com

Arriva il Silent Disco Party a Vasto!!( ed ancheMUTUS PARTY COUNCIL!!)

Proposto e fatto!!Dopo l’intervento di ieri in Consiglio Comunale del Consigliere Luigi Marcello (Giustizia sociale),da oggi si cambia “musica”! Dopo aver girato l’Europa e viaggiato oltre oceano, in esclusiva assoluta il fenomeno Silent Disco arriva a Vasto. Cuffia wireless è il segreto della rivoluzione silenziosa pronta a stravolgere le abitudini della movida vastese e non solo. Grande appuntamento Martedi 16 Agosto 2011 dalle 23:00 in Piazza Rossetti. Nel “Silent Disco Party” è il pubblico a decidere la musica. Ogni cuffia infatti è dotata di due canali che consentono a chi la indossa di scegliere quale musica ascoltare e ballare in quel preciso momento.

Con un semplice gesto, in meno di un secondo, si potrà cambiare canale e ascoltare un genere del tutto diverso dal precedente. Ma non solo…un regolatore di volume permetterà in autonomia di decidere se voler ascoltare la musica solo come sottofondo mentre magari si sorseggia un drink oppure alzare al massimo, sfidando i decibel concessi di solito, per scatenarsi in una danza no stop. E quando si avrà voglia di fare 2 chiacchiere con gli amici, non bisognerà alzare la voce fino a sgolarsi (come di solito accade) ma solo togliere le cuffie e la musica lascerà il posto al silenzio. Due deejay..due canali..due generi musicali..due feste nello stesso tempo e nello stesso spazio. Una vera novità!Ad animare il party ci saranno Dj Frizzy Pazzy e Dj Fasy, ognuno con la propria consolle, in due postazioni differenti,ai lati opposti della Piazza. Preparatevi a vivere un’esperienza europea, di respiro internazionale.Per tutti i presenti, partecipazione libera e la possibilità di scegliere tra:

a)il noleggio delle cuffie per tutta la serata al costo di 5 euro senza l’obbligo della consumazione nei bar della piazza;

b)un pacchetto promozionale al costo di 10 euro che comprende oltre al noleggio delle cuffie per tutta la durata del party, anche la consumazione di un cocktail alcolico a scelta,nei bar della piazza.Inoltre a tutti i partecipanti verrà offerto dello spumante per festeggiare, insieme allo staff Sshout, l’inaugurazione del primo “Silent Disco Party”.

La settimana successiva è programmata una altra iniziativa. Il 23 Agosto 2011 primo MUTUS PARTY COUNCIL :un progetto sperimentale di urban policy, nato dall’intuizione che la convivenza, la coesistenza di diversi livelli, culture, necessità, spazi del vivere, sia possibile, se non auspicabile .Ma anche un progetto che vuole cominciare a studiare il comportamento sociale, che provoca i comportamenti di un gruppo forzandone le abitudini, sfidandole e muovendosi sui confini tra il me, il noi, gli altri. Animatore muto: Luigi Marcello (Giustizia sociale),uno che ha l’orgasmo alle 7,30 del mattino quando sta guardando il TG1 e sente la notizia!!!!!!! della Silent Disco a Grenoble!!!

Un bel commento da Fb sull'intervento di Marcello.

Michele Cinquina dice: beh, per l'ennesima volta commento con due commenti sulla notizia che ho pubblicato su Vastoweb:
queste non sono proposte o provocazioni, ma l'ennesima dimostrazione del livello di operosità di quelli che anch'io a malincuore ho votato (tant...o o destra o sinistra le cose non sarebbero cambiate da questo pto di vista). Caro assessor Marc...ello, io le proporrei un consiglio comunale senza sedie, senza tetto, senza stipendi, senza microfono, senza la possibilità di confrontarsi con quelli del suo partito e dell'opposizione e scambiare opinioni o ancor di più le propongo un auto senza benzina (tanto le ruote sono rotonde e basta una spintarella), un ristorante senza forchetta (è tanto gustoso mangiar con le mani), un letto senza cuscino (fa venire la scogliosi in fin dei conti).
Invece di sviolinare complimenti e atti di fede al suo e nostro sindaco perchè non segue con molta umiltà il suo esempio ovvero quello di lavorare e darsi da fare in silenzio senza inutili e ripeto INUTILI provocazioni che cadono nel ridicolo e far al contrario proposte conclete? LE PROVOCAZIONI LE LASCI AI GIORNALISTI, in fin dei conti fanno il loro mestiere!

mercoledì 10 agosto 2011

Estratto dal Consiglio comunale di oggi.



Dell'incomunicabilità dei giovani vogliamo parlarne? Degli effetti collaterali inerenti la "movida" vogliamo parlarne? Della mancanza di veri punti di aggregazione vogliamo parlarne? Il problema è la musica o anche quello che ci gira intorno,magari la mancanza di educazione? Ma quelli abituati al paraocchi ....

Puntuale come sempre il "Comune" interviene.


Ciao Paolo,

ti vorrei segnalare una situazione di disagio ... ti allego le foto e ti spiego:

tra l'Acquario e il Perrozzi c'è l'unica strada di accesso al mare per chi abita dall'altro lato della statale su una distanza di un km circa. Il comune si è ricordato il 10 agosto di chiudere la strada per piastrellarla. Ho parlato con un operaio dicendo che i lavori dovevano addirittura iniziare il 6. Il cartello dei lavori è bianco, come puoi vedere da una foto, non si sa quando dovrebbero finire, le persone non possono andare in spiaggia e chi ci rimette sono gli hotel vicini che si vedono inondati di turisti che abitano di fronte e che cercano un accesso al mare. Ieri nessuno degli addetti del comune ha risposto al telefono e nessuno sa darci delle indicazioni noi siamo basiti, puoi immaginare che oltre al lavoro giornaliero ci troviamo a dover far fronte a centinaia di persone che chiedono di passare dentro gli hotel.

Se ti va di segnalare questa situazione...AIUTACI!


Ridiamoci sopra .....

Da Maria a Gentile richiesta.

Da Micica.com

Aricopio, arincollo ed aricritico...
Da Semidiceviprima

La denuncia ci giunge da una nostra lettrice, la signora Annarita Farina: ‘Trascinata da alcuni amici, sera fa mi sono andata a fare una passeggiata guidata organizzata dal Cai e ad un certo punto ci siamo imbattutii n un ricco falò in cui ho riconosciuto diversi amici dell’assessore alle Riserve Protette, Anna Suriani. Ho visto bene Alessandro Cianci, figlio del coordinatore di Sel, Sante. La mattina seguente riancora lì, nello stesso posto. Ciò significa che vi hanno pure dormito e fatto i loro comodi’. Non è la prima volta che riceviamo segnalazioni di genere, succede spesso. E’ la prima volta, però, che una libera cittadina ha il coraggio di firmarsi con nome e cognome rendendo nobilissimo servizio a tutti i cittadini e turisti che invece vengono severamente controllati quando si accingono a fare la stessa cosa a Punta Aderci: “Allora andiamo tutti liberamente a piantare le nostre tende ragazzi all’arrembaggio!’, conclude la signora Farina ‘SEL come tutti i pagliacci della politica si dimostra un partito ridicolo come anche i suoi sostenitori. Mii riferisco alla premiata ditta Cianci Sante & co, che ormai decide cosa si può e non si può fare alla spiaggia che tanto amano difendere come libera!’. Questa è finalmente una chiara dimostrazione (denuncia pubblica) di quali sono i motivi animosi che tantissimi cittadini vastesi nutrono verso uno dei malcostumi che caratterizzano da cinque anni l’amministrazione Lapenna. Restiamo a disposizione per eventuali repliche.(Gabriele Cerulli su Primo Piano Molise,oggi)


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Non sapevo che un giornale o web giornale fungesse da luogo di denuncia pubblica!
Poi, di nome, so' dell'esistenza del sig. Cianci Alessandro e del suo papà Sante, ma, da lettrice da riporto del primo piano molise (nel senso che leggo la notizia altrove e non su Primo Piano) non conosco l'esistenza della sign.ra Farina e ne tantomeno si potrà mai sapere se la sua denuncia tramite mail inviata ad un giornale sia totalmente reale, visto che la stessa a quanto pare, non ha preferito chiamare ne vigili urbani e ne carabinieri o poilizia, ma solo inviato una mail firmata al Sig. Gabriele Cerulli che è l'autore dell'articolo. Non ho comunque dubbi sulla veridicità della notizia: ma la signora, solo per curiosità ovviamente, è rimasta anche lei la notte appartata, oppure è tornata di buon ora per vedere se quei ragazzi di cui ha riconosciuto i volti erano ancora lì?

Una riflessione che mi sorge spontanea è: ma non si evidenzia che il discorso, la denuncia, è puramente a scopo politico? Inoltre, sembra che sia facile denunciare un fatto simile, quindi, forse, il reato non è poi così grave come vorrebbero farcelo notare...

Ma, ancora, non sembra strano che dopo il tanto rumore degli anni passati, specialmente nel nostro territorio, dove le raccomandazioni e le cose sottobanco facevano il fumo e nessuno mai denunciava nulla, e tuttora, per tutti coloro che sono stati immessi in ruoli, che hanno avuto un lavoro grazie a segnalazioni e raccomandazioni, sia ancora un grande tabù ed un grande segreto (il segreto di Pulcinella) ma talmente segreto, che nessuno mai riesce ad ammettere che il prorpio buon lavoro e la propria buona posizione è stata raggiunta grazie ad una raccomandazione.

Noi che per la maggior parte cerca di avere la spintarella anche per la fila dal medico, dovremmo stupirci e dire grazie a chi sa chi, perchè abbiamo avuto delle pseudo prove che dei ragazzotti forse viziati e forse privilegiati, hanno passato una o più notti alla riserva di Punta Aderci?

Che vi devo dire: andate, come suggerisce la sig.ra Farina, tutti a passare la notte con un falò a fare i "vostri comodi"(chissà che avrà voluto intendere con i "loro comodi" la signora: forse avranno fatto cacca e pipì, oppure si saranno accoppiati come i cinghiali della riserva? Boh!) a Punta Aderci e vi sorriderà il mondo... i vostri problemi si risolveranno, la crisi mondiale cesserà e la fame nel mondo sparirà!

Mio intervento:

Comincio a credere che dovrò scavare nel mio passato per trovare anche una "raccomandazione" da me ricevuta. Sono convinto però che dovrò scavare tanto. Le miniere a confronto, per me saranno solo l'equivalente di un buco della serratura.

lunedì 8 agosto 2011

Vasto Film Festival.

Rispetto alla passata edizione mancherà la sezione dei cortometraggi. "Non abbiamo fatto in tempo a riceverli e selezionarli", sottolinea Del Casale.

Io avrei presentato questo:




sabato 6 agosto 2011

C'è qualcuno che ...

... va dicendo in giro che io abbia montato la polemica sulla Villa Comunale per screditare l'operato dei ragazzi di Rifondazione. Non è assolutamente così. Anzi devo far loro i complimenti per aver divulgato il volantino che segue:

Anche per le altre manifestazioni bisognerebbe operare in questa maniera.

venerdì 5 agosto 2011

Non mi stuzzicate!


Spero che questo video spinga chi di dovere ad intervenire. A proposito! Ho scritto "diparadiso" invece che "di paradiso". Mi criticheranno?

giovedì 4 agosto 2011

Quando si vuole negare l'evidenza.


Da il Grillo.com
angelo del lupo su Piazza Rossetti, "da salotto buono a mercato"

Postato Mercoledì, 3 agosto 2011 alle 21:45

Caro Ciccosan,con Enzo siamo andati insieme alle elementari ed alle medie ma non mi permetterei mai di dirgli dopo un suo commento :"Se non hai niente da dire per favore non dirlo". Gli "amici" si possono offendere in quanto amici? E i "nemici" anche si possono offendere? Allora diciamo che si possono offendere tutti ed ecco che il livello della discussione scende pesantemente. Vorrei con l'occasione precisarle che quanto le hanno riferito sulla villa comunale "ridotta ad un'arida e sgarrupata zona verde" non corrisponde assolutamente al vero.Ho già invitato l'amico Enzo (che ha scritto qualcosa in questo direzione) a fare un'ispezione congiunta....se lei si volesse aggiungere sarebbe il benvenuto. Pochi giorni orsono ho ospitato dei parenti che sono andati in villa ed al ritorno si sono complimentati per la bellezza del luogo e per come è mantenuto bene. A Vasto c'è molto da fare ma non concentriamoci sui falsi bersagli.Come ho già scritto in altra occasione in villa sarebbero da demolire il bar e la pista di cemento,responsabilità di passate amministrazioni,per il resto,caro Enzo c'è più erba e meno fango che ai tempi nostri!









Quando non piove c'è meno fango (anche perchè non si innaffia mai)
Mi fermo quì ... per ora.

Nato "vecchio".


La nuova "ordinanza musicale"
di Antonio Del Casale (Consigliere comunale)

Con enorme dispiacere continuo a notare il giusto disappunto che tanti giovani vastesi mi stanno mostrando in queste ultime settimane verso la tanto discussa "ordinanza musicale".
Come avete potuto notare, specialmente nelle passeggiate serali ho sempre ascoltato la vostra contrarietà, le vostre proposte, i vostri suggerimenti cercando di esporre al meglio la situazione che presenta ancora punti oscuri.
Cercherò, attraverso questo articolo, di essere il più specifico possibile per far comprendere a tutti quali sono le varie problematiche che gravitano attorno a quest’ordinanza.
Faccio una breve premessa dicendovi che ho preso sia individualmente, ma anche con altri colleghi consiglieri, la decisione di richiedere di apportare importanti modifiche alle diverse criticità che, a mio avviso, si riscontrano in quel documento; la mia è stata una presa di posizione netta che va nella direzione di tutelare quello che è il divertimento serale giovanile che,per ragioni anagrafiche, è un argomento a me vicino.
L'ordinanza Lapenna ricalca(anche se in maniera meno restrittiva) altre ordinanze di città come Roma, Milano (pensate che il Comune di Milano ha inflitto a Vasco Rossi una pesante multa per aver sforato nel suo concerto live a San Siro le 11.30) , Rimini e tante altre, anzi si presenta in maniera meno restrittiva, tuttavia bisogna considerare (ed è questo il problema di fondo) che in queste città quando i bar stoppano la musica entrano in azione stabilimenti e discoteche che sopperiscono “egregiamente” a questa funzione.
In tutte le località turistiche e nelle grandi città ognuno svolge il proprio lavoro, il "bar fa il bar", lo stabilimento fa serate d'intrattenimento o discoteca, "la discoteca fa la discoteca" e si viene a creare quella giusta divisione dei compiti che crea una sinergia positiva nel rispetto delle esigenze di tutti, giovani, residenti e turisti.
Il vero dramma del Centro e di VastoMarina in particolare è proprio questo, i bar si sostituiscono alle discoteche e agli stabilimenti ma, questa funzione per come sono strutturati, con case abitate dai residenti "sulle loro teste", non può essere svolta senza fissare delle regole perchè sul Comune di Vasto piovono denunce da parte dei residenti che si appellano alla legge nazionale sull'inquinamento ambientale acustico.
In passato le precedenti ordinanze sono state molto flessibili, questa flessibilità è stata aggirata puntualmente da parte di vari gestori che non fissavano alcun limite alle loro serate creando disagi notevoli per chi in quelle zone abita.
Bisogna quindi tenere conto anche delle esigenze dei residenti vastesi ma è necessario anche saper contestualizzare il “caso Vasto” riuscendo a riconoscere che, se a VastoMarina alle 00.30 si ferma la musica in locali come il Beach Bar, il Fredoom, il Dollaro e via dicendo, questa si trasforma in un deserto, inoltre occorre essere consapevoli dell’esodo giovanile verso località come San Salvo, Montenero, Petacciato e per noi giovani che portiamo Vasto nel cuore, anche nelle nostre esperienze di esodo universitario o lavorativo, è inaccettabile.
La maggioranza di centro-sinistra si è cosi messa intorno al tavolo a discutere e a trovare la giusta “terza via” tenendo in considerazione le esigenze dei cittadini e quelle dei giovani vastesi, si sono apportate delle modifiche sostanziali che vi sintetizzo in via preliminare.
Nei pubblici esercizi, escluse discoteche, nei circoli privati, nelle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere si ordina:
1)per i piccoli intrattenimenti(dj e musica dal vivo) l’orario massimo consentito è fino alle ore l’1:00
2)E’ consentita invece l’attività di allietamento della clientela come sottofondo/filodiffusione interna fino alla chiusura dell’esercizio all’interno del locale (in inverno le ore 2:00, in estate le ore 3:00)
3)Eliminazione delle 3 serate massime per strada o piazza
4) In occasione di particolari eventi è possibile inoltrare all’Amministrazione Comunale, almeno 5 giorni prima (con una drastica riduzione dei tempi di attesa) la richiesta di autorizzazione in deroga agli orari e ai limiti sonori stabiliti, per un massimo di due serate a stagioneper ogni esercizio
Questi sono stati cambiamenti importanti in particolare la permanenza della filodiffusione interna fino all’orario di chiusura e la riduzione drastica dei tempi per l’organizzazione delle serate-evento, tuttavia persiste il problema che non si può imputare al Comune ma alla classe vastesi di albergatori e di balneatori , una classe conservatrice e senza voglia di investire nel divertimento serale, preferendo lasciare nelle ore notturne lo stabilimento sotto la guardia del notturno di turno anziché andare a movimentare la movida vastese.
Questo è il vero “tumore” dell’estate vastese, curabile solo con un cambio culturale che preveda maggiori investimenti, nuove idee e voglia di fare, i turisti e i giovani vanno visti come clientela da coltivare, appagare e soddisfare e non come "polli da spennare".
Nelle tante chiacchierate con i giovani vastesi su questa tanto discussa "ordinanza sulla musica", ho riscontrato che la maggioranza dei ragazzi è consapevole che non è compito dell'amministrazione investire in discoteche o costringere gli stabilimenti a fare serate sulla spiaggia, nè tantomeno l'amministrazione può permettere ai bar di trasformarsi in discoteche.
Credo che le modifiche fatte, su cui io e altri consiglieri abbiamo insistito dopo aver recepito e condiviso il malumore giovanile, vadano nella giusta direzione e in futuro saremo pronti a continuare ad ascoltare tutti su ogni argomento nell’interesse della Città.

martedì 2 agosto 2011

E' meglio andare al mare.

Se cercate su "Il Grillo" un articolo intitolato "Piazza Rossetti da salotto buono a mercato" troverete circa 60 commenti tra i quali quello che segue. Se avete voglia di "capire" che tipo di persone scrive sul web vi invito a farvi una "cultura". Io mi limito di seguito a riportare un commento che mi ha convinto a sdraiarmi alla riva del mare e guardare le belle ragazze. Buone vacanze (salvo grandi novità) dal "Cazzario".

Da Il grillo.com

Postato Domenica, 31 luglio 2011 alle 19:55

Egregio architetto,non avendo argomenti miei mi sono limitato modestamente a dichiararmi d'accordo con Ciccosan,a cui invece Lei,facendo sfoggio di tutta la sua buona educazione ha risposto testualmente:"Cicco,quando non hai niente da dire,per favore non dirlo"(sigh!). Pur nella pochezza delle mie argomentazioni Le ho poi dimostrato che Lei è un bugiardo o,quantomeno una persona molto superficiale.Dice Lei infatti in un suo commento che quanto accaduto con le bancarelle "contrasta con una delibera ancora vigente che vieta le bancarelle in quella piazza". Successivamente,sollecitato da me sul perchè non si sia recato presso la Polizia Municipale per chiederne l'applicazione,Lei ha risposto che le delibere si superano con ordinanze ad hoc:quindi Lei stesso riconosce di aver fatto in precedenza un'affermazione inesatta, fuorviante e che voleva dimostrare falsamente la irregolarità del mercatino anche dal punto di vista amministrativo. Queste sue minestre insipide,e uso un termine di riguardo,francamente non me le bevo e con me,fortunatamente la maggior parte dei cittadini di Vasto.

Risposta: Io sono contro il mercatino. Anche l'amministrazione comunale lo era salvo poi fare, come di consueto, passi indietro (questo intendevo dire esponendo chiaramente il concetto). Le minestre non si bevono. Il termine "insipido" l'autore del commento sopra riportato lo ha imparato da me. Infine vorrei sapere perchè io, comune cittadino, dovrei rispondere alle sollecitazioni di persone che mi invitano a recarmi "presso la Polizia Municipale". Va bene così! Di nuovo "BUONE VACANZE"