mercoledì 24 ottobre 2012

Questa non "sarebbe" una notizia da Cazzario ma ...

... la fonte di questo comunicato lo è. Possibile che si arrivi sempre in ritardo? Possibile che non si discuta prima?

COMUNICATO STAMPA

La notizia era nell'aria da tempo ma, in questi ultimi giorni, ha preso sempre più consistenza. A fine anno la sede di Vasto di EQUITALIA, quella ubicata lungo viale Giulio Cesare, verrà chiusa definitivamente. La decisione è stata presa dai vertici della società che, in queste ultime ore, stanno facendo tentativi per trovare almeno un piccolo spazio dove sistemare uno sportello volante dell'importante servizio.
Insomma, per i cittadini di Vasto e del circondario si preannuncia un'altra nuova mazzata con la soppressione di un altro ufficio che va ad aggiungersi ai tanti altri servizi già tagliati e trasferiti in altri Comuni della nostra Regione. "Quanto sta avvenendo - ha dichiarato oggi il presidente del Consiglio Comunale di Vasto Giuseppe Forte - è inaccettabile ed ingiustificabile. Un servizio come EQUITALIA, sebbene "odiato" dai cittadini, non può essere soppresso e trasferito altrove con altre perdite di posti di lavoro per questa città e per ingiustificabili danni nei confronti degli utenti di un così importante territorio che saranno costretti a raggiungere le sedi di EQUITALIA di Lanciano e Chieti per avere chiarimenti e per dipanare i problemi di natura fiscale. Attuare un provvedimento di chiusura proprio mentre si continua a discutere di soppressione di Province e, conseguentemente di servizi per i cittadini, è irresponsabile. Chi può - ha concluso Forte - faccia qualcosa per impedire questo nuovo ingiustificabile taglio".

lunedì 8 ottobre 2012

I so I e tu si tu, chi è chiù sceme di tutte e dù?

Secondo voi è più scemo il tecnico che ha proposto il vetro (ammesso che il vetro usato sia quello dello spessore e delle caratteristiche proposte dal progettista) o l'amministrazione (che non penso sia quella attuale) che lo ha approvato?

Fonte NoiVastesi


Vetri rotti sulla ringhiera della Sirenetta a Vasto Marina
Se ad un vandalo metti davanti un bel vetro, che fa? Lo rompe.
Se gli metti davanti il ferro, che fa? "Cerca" di romperlo, ma il più delle volte non ci riesce.
Allora sembra strano che un Comune come il nostro, che spreca una montagna di soldi ogni anno per riparare i danni fatti dai vandali, non si ponga tale problema.
Quindi non puoi mettere i vetri sulla ringhiera che sta di fronte alla Sirenetta a Vasto Marina e poi lagnarti che i vandali li hanno distrutti.  Io li farei pagare a te tecnico, a te politico, che hai fatto una scelta sbagliata.
I cittadini sono stufi di pagare per gli errori degli incompetenti. 
NDA

.... e poi caro Nicola, il ferro non arrugginisce? Non sono i materiali il problema sono gli "stronzi".

sabato 6 ottobre 2012

Alla faccia dei giovani e delle "rottamazioni" a Vasto il "nuovo" che avanza.


Vasto, Psi: un pensiero su De Simone assessore

de-simone-salvo 

“Ma non l’avete ancora capito? Il nuovo assessore della giunta Lapenna dei socialisti sarà l’avvocato Salvatore De Simone, gradito al sindaco ed esterno, così da lasciare intatto il gruppo consiliare senza avvicendamenti di sorta. Dovrà solo risolvere qualche conflitto d’interesse essendo consulente del Comune per alcuni ricorsi amministrativi”. La confidenza la fa a Vastonotizie un vecchio socialista, che meglio di chiunque altro conosce le dinamiche interne a quel partito. “Ad una soluzione del genere – riprende il nostro confidente – Lapenna pensa da tempo e sapete cosa vorrebbe pure fare il sindaco per non penalizzare IdV, Rifondazione e Giustizia sociale? Vorrebbe mandare a casa un assessore Pd, da scegliere tra Sputore o Tiberio. Chi non verrà debitamente sostenuto dal gruppo lascerà l’incarico di giunta”. Se alla prima ipotesi potremmo pure dare credito, alla seconda la questione diventa assai complicata. Non fosse altro perché se proprio dovrà esserci avvicendamento nelle file del Pd all’interno della compagine di giunta, il posto vacante non rimarrebbe vuoto né sarebbe coperto da un socialista, ma toccherebbe alla corrente renziana. Una cosa è certa: i socialisti premono perché il sindaco decida. In fretta. Non è un caso che all’inizio della prossima settimana il Pd riunirà i quadri dirigenti locali per discutere proprio di questo nuovo terremoto causato dalla presa di posizione del Psi, un gruppo consiliare formato dai consiglieri Barisano (capogruppo), Masciulli e Sabatini e guidato politicamente da Luigi Rampa. Ci vogliono fare ed hanno posto il problema senza badare alle critiche degli altri gruppi di maggioranza. “Ci sono partiti con un solo consigliere eppure vantano assessori ed incarichi istituzionali – hanno detto in conferenza stampa – noi siamo tre e non abbiamo rappresentanti in giunta. La situazione deve cambiare, perché il sindaco non è più il nostro garante”.
Fonte: Vastonotizie

martedì 2 ottobre 2012

E dopo il brodetto arrivò il vino ... ma era troppo.


Zona industriale, strada allagata
da vinacce e acqua "rossa"

Dai tombini esce il vino. O meglio, gli scarti di lavorazione del vino. E' la scena che ci si trova davanti nella zona industriale di Punta Penna, nel tratto che collega la parallela alla statale 16 a via Libero Grassi, nei pressi dell'incrocio che conduce a contrada Lebba. Ai due lati della strada, dalle griglie dei tombini della conduttura delle acque bianche, continua ad uscire acqua "colorata", oltre ad una grande quantità di vinacce, scarti di lavorazione dell'uva.
La grande quantità d'acqua che continua a fuoriscire dai tombini ha allagato tutta la strada, creando delle pozze nei pressi dell'incrocio e incanalandosi poi verso il vallone. Ci si trova quindi a passare in mezzo a quest'acqua dal colore rosato che, con il forte odore emanato dalle vinacce ormai sparse in mezzo alla strada, rende l'idea del mosto in fermentazione. Col passare delle ore sono tanti anche gli insetti, moscerini ed api in particolare, che vengono attirati dall'acqua rossa e presumibilmente zuccherina.
Una situazione che certamente non è nella normalità, visto che nei tombini di raccolta l'acqua dovrebbe entrare e non uscirvi. Questa mattina, dopo aver ricevuto una segnalazione, sono giunti sul posto gli uomini della Polizia Municipale e del Corpo forestale dello Stato.
E' stato prelevato anche un campione del liquido che si riversa in strada e hanno avviato le indagini per capire cosa c'è che non va e se ci sono eventuali responsabilità da accertare