mercoledì 11 gennaio 2012

Si parlano a distanza perchè non hanno più nemmeno la sede.


Bontempo richiama Sabatini che risponde picche al segretario cittadino
"Chiediamo ufficialmente al consigliere Sabatini di ristabilire una linea di maggiore coerenza tra l'azione politica ed amministrativa, quella del partito che rappresenta e quella sua personale". Un freddo comunicato inviato via e-mail fa calare nuovamente il gelo tra la segreteria dell'Italia dei valori di Vasto e Corrado Sabatini, capogruppo dei dipietristi in Consiglio comunale. Il partito aveva deciso di sostenere ieri la mozione del Pd sulle biomasse. Ma l'ingegnere, al suo secondo mandato consecutivo tra gli scranni dell'aula Vennitti, ha votato la mozione dei dissidenti del Partito democratico Domenico Molino e Maria Amato. Stessa cosa ha fatto Gabriele Barisano del Psi. Una frattura nella maggioranza di centrosinistra.

Nell'Idv è sempre più vicina la resa dei conti tra il gruppo che fa capo a Sabatini e al consigliere provinciale Eliana Menna da un lato e dall'altro la segreteria locale, capeggiata da Alfredo Bontempo, che precisa:
"Il voto espresso dall’ing. Corrado Sabatini sull’ordine del giorno dallo stesso presentato congiuntamente ai consiglieri Forte, Molino, Amato e Barisano (ndr: Bontempo qui commette un errore in quanto Forte non è stato firmatario dell'ordine del giorno) è da intendersi frutto di considerazioni e posizioni politiche personali.
Infatti, in apposita riunione di maggioranza alla quale l’Ing. Sabatini non ha preso parte, l’ldv ha condiviso lordine del giorno presentato da Gs, Sel, Rc ed una parte del Pd e quel documento, e solo quello, era ed è espressione della posizione politica presa dal partito sull’argomento biomasse.
All’assenza, per indisposizione, del consigliere Elio Baccalà che avrebbe espresso a chiare lettere la posizione dell’Idv, ha fatto da contraltare l’assordante silenzio in Consiglio di Sabatini che non ha nemmeno motivato la sua posizione.
L’atteggiamento di Sabatini, che si sottrae sistematicamente al dibattito ed al confronto con il partito e con gli altri eletti dell’Idv e la pervicace sistematicità con cui il consigliere tenta di sovvertire le posizioni politiche espresse dalla segreteria politica cittadina a scapito del partito e dell’intera maggioranza non è più tollerabile".
Ormai le due fazioni dell'Italia dei valori si parlano a distanza: "Chiediamo ufficialmente al consigliere Sabatini di ristabilire una linea di maggiore coerenza tra l’azione politica ed amministrativa, quella del partito che rappresenta e quella sua personale".

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