giovedì 26 luglio 2012

La "femmina del ciuccio" in mano alle creature.




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DEL CASALE RILANCIA SU FACEBOOK L'AVVISO DI GARANZIA A VENDOLA, ESPLODE LA POLEMICA

Il segretario locale del Pd Antonio Del Casale rilancia su Facebook la notizia dell'avviso di garanzia a Vendola "per una transazione da 45 milioni di euro mai portata a termine tra la Regione Puglia e il Miulli" e Sel insorge. "Ho voluto provocatoriamente mettere questo post - scrive Del Casale - perché troppo spesso tra noi persone di sinistra si annidano forcaioli pronti a sindacare su tutto alzando polveroni da radical chic". Insomma, ogni occasione è buona per ribadire che il Pd è altra cosa rispetto a Sel e IdV. "Queste uscite non agevolano il dialogo già difficile in città su alcuni argomenti di interesse ambientale che ci vedono distanti dal Pd anni luce" dice un iscritto Sel che queste cose, ha detto, le dirà ai vertici locali del suo partito a muso duro.
Il pensiero di Del Casale prosegue così: "Premesso che ritengo Sel un partner di governo serio, responsabile e affidabile lontano dal populismo dipietrista e sopratutto credo la base (ovvero i militanti di sel) abbia cultura di governo e passione politica, ho voluto provocatoriamente mettere questo post perché troppo spesso tra noi persone di sinistra si annidano forcaioli pronti a sindacare su tutto alzando polveroni da radical chic. Il mio pensiero è basato sull'ideale berlingueriano di una politica intesa come servizio verso i cittadini e sopratutto fatta mettendo la questione morale al primo posto, credo però che spesso questo concetto venga esasperato per colpire il centro-sinistra che ha l'obbligo di tornare a governare il Paese. Riguardo l'operato del mio Partito, credo che in questa fase di terribile crisi economica e occupazionale che sta travolgendo la mia generazione bisogna dare risposte diverse tornando a parlare di economia reale, tuttavia credo che questo periodo di un anno e mezzo di transizione con Mario Monti sia obbligatorio per evitare il rischio default (che avrebbe colpito in primis le classi sociali più deboli) e purtroppo ci obbliga a sostenere politiche di austerità non in linea con i nostri principi politici ma che con sofferenza e coraggio dobbiamo portare avanti per cercare di salvarci; il definitivo rilancio ci sarà solo con politiche progressiste basate su sviluppo ed equità e non potrà che vedere partiti come il PD e Sel collaborare al Governo nazionale. Un Abbraccio, a presto".
Fonte: Vastonotizie

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