Il fascino della divisa.

Apro la campagna elettorale

Sono in tanti a chiedermi per chi voterò. Costernato rimase il giornalista di Repubblica dopo avermi sentito rispondere: "francamente non lo so". Voi avete già scelto? Avete ascoltato i programmi dei partiti (per quello che serve) oppure voterete per il più simpatico? Lo so molti tappandosi il naso sceglieranno di votare per la "propria squadra" (perché non vogliono far vincere gli avversari) Tuttavia comunque vada sarà .... 

In quanti lo hanno letto?

Politica locale

Carina

Quando la noia ....

Carnevale?

... as time goes by.

C'era una volta la fotografia di carta.

Ma vuoi mettere il gusto di rivedere una vecchia foto ingiallita a confronto di una infinità di foto (più o meno belle) messe a capoccia sul pc!

I panni sporchi si lavano ....

... in comune.

Sempre in voga.

San Sebastiano

A cosa sarà servito studiare questa materia?

Una cartolina di ... Don Antonio.

L'ambito si restringe.

Ricchezza

Oggi: Coppa Italia

In Consiglio Comunale ....

Il buon Nicola Del Prete, è riuscito ancora una volta a far scorgere il pantano delle velleità che è diventato il consiglio comunale. È bastato che richiamasse l'attenzione sugli ultimi fuggi fuggi politici, che la discussione si incentrasse sulla POLITICA FATTA DAI VASTESI! Nientemeno. In Consiglio Comunale ci si va per risolvere i problemi di una città, se si è capaci di farlo. Anche perché la città sostiene dei costi diretti (gettoni di presenza, dirette video, utenze e servizi vari) e indiretti (personale che è distratto dal lavoro degli uffici e si dedica al Consiglio Comunale) per realizzare un Consiglio Comunale. Quindi di ALTA POLITICA come sono in grado di parlare i Vastesi, si potrebbe parlare forse di più e meglio a casa propria o per chi ce l'ha, nella sede dei partiti.

In attesa di "cazzate" sulle recinzioni ...

 Niente paura! E una immagine di qualche anno fa. 

Al "Ces" di Las Vegas ...

La selezione della classe dirigente.

Dobbiamo confessare di essere un po' preoccupati oltre che un po' tristi di fronte a certe cose. Allora, perchè ci stiamo sganasciando dalle risate? ma perchè aveva ragione veramente Flaiano quando diceva che la situazione è grave ma non seria.

Pensateci un attimo. Un domani magari, dovremo ricordare che la classe dirigente sarà venuta da qui:

http://www.corriere.it/tecnologia/app-software/13_gennaio_12/vasino-ipad_ccc896e8-5caf-11e2-bd70-6c313080309b.shtml

Chi l'ha visto?

Che fine ha fatto quest'uomo? Da tanto tempo è scomparso dalle scene "cittadine". Si diceva fosse il depositario della cultura locale. Poi però .... s'è perso.

Che "spettacolo" sarebbe stato. Altro che la foto di Vasto!

Mentre scadevano le iscrizioni per un viaggio a Perth ... e Maria Chiara già da allora era la più bella.

Dopo di me anche Grillo apre a Casa Pound.

Certe volte ...

                                          

Io sono anti Juve ma bisogna riconoscere che la Juve è forte. Ieri sera da Santoro, Berlusconi .....

Da gustare dopo la mezzanotte.

Cià ciò!

Certi nani pensano di poter fare le cose di nascosto ma non sanno di essere visti da altre "angolazioni".

Ci sono ancora i detersivi di una volta?

Grazie Ida!

Ecco i panettoni di una volta.
La mia amica Ida, nota collezionista di cimeli Vastaroli, mi ha mandato queste stupende foto a corredo del mio post "non ci sono più i panettoni di una volta". Grazie Ida un bel regalo per iniziare il 2013.

... c'è ancora la "pasta" di una volta?

Ovvero: di che pasta siamo fatti?

Non c'è più il "riso" di una volta.

Non ci sono più i panettoni di una volta.

Ma chi se lo compra?

"Stiamo valutando. Le valutazioni si fanno serenamente e con calma. Ma sia chiaro: non sono uno che si svende per una candidatura in Parlamento. Non mi vendo a nessuno. Non ho ancora preso nessuna decisione", precisa Palomba, che a dicembre ha annunciato lo svolgimento a Vasto del congresso nazionale 2013 dell'Italia dei valori, al posto della festa che, per 7 anni consecutivi, si è tenuta a fine estate a Palazzo D'Avalos.

Poi i "bamboccioni" sono arrivati anche qui.

Somiglianze.

Get on the Scarpasciudd

Non ci sono più i "partiti" di una volta.

Fonte Piazzarossetti

Quarant’anni fa, per la precisione il 4 gennaio del 1973, dopo 5 anni di gestione della Città da parte della coalizione Faro-Comunista (ndr: nata dalla fusione tra la lista Civica capeggiata dall’avv. Silvio Ciccarone ed esponenti del Partito Comunista Italiano), si insediava ufficialmente a Palazzo di Città di Vasto la nuova Amministrazione Comunale Democristiana guidata dal Sindaco Nicola Notaro. Una gestione, quella democristiana, che sarebbe andata avanti per circa 20 anni, fino al 1992, ovvero fino al fenomeno del fenomeno “tangentopoli” che sconvolse lo scenario politico nazionale. 
Nicola Notaro guidò l’Amministrazione Comunale Vastese per 8 anni, fino al 1980, allorquando si candidò e venne eletto al Consiglio Regionale d’Abruzzo.
L’ordine del giorno di quella prima seduta del 4 gennaio 1973, prevedeva al primo punto l’esame della condizioni di eleggibilità dei consiglieri eletti; al secondo l’elezione del sindaco (ndr: all’epoca veniva eletto dai consiglieri comunali); al terzo la elezione della Giunta Municipale. 
Molti protagonisti di quella buona pagina di politica amministrativa sono, per fortuna, ancora in mezzo a noi. 

Poi aggiunge:

Pensierino del giorno. Antonio Prospero festeggia 40 anni di presenza nella vita politica locale e regionale. Nel 1973, a soli 26 anni, eletto nella lista della Democrazia Cristiana, assunse la carica di assessore al Commercio nella prima Giunta Notaro. Sono passati tanti ma è sempre lì. Un segno tangibile del “rinnovamento” della classe politica di Vasto e della Regione Abruzzo. Auguri!

Non ci sono più i pomodori di una volta!

Non ci sono più i calendari di una volta.