mercoledì 19 settembre 2018

Un commento trovato su Facebook


Giovanni Cominato

i Vastesi non si rendono conto che Vasto Marina è un gioiello cosi come Vasto, io ho 67 anni e ho girato mezzo mondo in lungo e in largo e vi dico che un posto come la Marina è un gioiello...il problema è l'imprenditoria locale che non è capace di sfruttare e valorizzare il territorio (lasciam perdere il Come poi...). 

Ditemi un turista che viene a Vasto una volta che è andato al mare cosa fa? Nulla. Perchè? Perchè non gli si propone nulla. Nessuno lo porta a vedere la collezione di Palazzo d'Avalos, nessuno lo porta a cavallo a punta d'Erci, nessuno lo porta a Punta Penna, nessuno lo porta a vedere i trabocchi. Volesse anche cercare queste cose non c'è materiale in gro, opuscoli, booklet, manifesti...NULLA DI NULLA.
POI.

Non c'è un lido aperto dopo le 23 che faccia serata se non un paio (Pescara docet e difatti vanno tutti li i giovani nonostante non è assolutamente paragonabile a Vasto nè per mare nè per bellezza). Non c'è un lido o un locale che organizzi tutti i giorni un apertivo come si deve (vedi Rimini+Riccione e compagnia romagnola).

La cortesia dei commercianti e degli addetti ai servizi poi è proprio da rivedere. Poi atti di vandalismo, sporcizia ovunque, aree abbandonate, zona stazione in rifacimento da 3 anni, segnaletica stradale assente, docce a mare non funzionanti, parcheggi troppo costosi, parcheggi non sufficienti, viabilità durante le sagre pessima, nessun evento degno di nota se non sagrette di paese....e non vado avanti. Detto ciò ditemi perchè un turista dovrebbe spendere 1000€ a settimana di affitto quando può andare in Romagna spendere il 30% in meno e avere il doppio dei servizi.

Se io fossi un commerciante di Vasto Marina o un imprenditore di quelli che hanno i lidi o i ristoranti alla Marina sarei inferocito perchè con un minimo di investimento e una gestione migliore si potrebbe allungare la stagione da 2 mesi e mezzo a 4 mesi pieni. E purtroppo siccome a Vasto la mentalità è quella retrograda nessuno si rende conto che potrebbe lavorare il doppio e guadagnare il doppio investendo un minimo in strutture e soprattutto in personale e gestori adeguati perchè le gestioni familiari approssimative nel 2018 non pagano più e i risultati si vedono.

sabato 15 agosto 2015

In sostituzione, potrei "mettere i dischi" io.


Vasto, 14 agosto 2015.

Si comunica che il concerto di Moreno, facente parte della rassegna "PensaRidiCanta" e previsto per il 16 agosto, è stato rinviato a causa delle cattive condizioni meteorologiche previste. Il live del rapper vincitore di Amici e reduce dall'ultimo Sanremo di Carlo Conti, si terrà il 26 settembre 2015, unica data possibile.


domenica 2 agosto 2015

Interessante!



I Missili si "lanciano". Ma quando i Missili si lanciano da Lanciano la gente pesa che a Lanciano ci sia una base da dove si lanciano i Missili. Vasto deve preoccuparsi e creare uno scudo? Se da Lanciano ci lanciano Missili .....

venerdì 31 luglio 2015

Ed ora tutti alla Villa!



La notizia dell'estate 2015. Pare sia passata inosservata ma, sotto sotto, tutti a passeggiare alla Villa Comunale.

http://www.zonalocale.it/2015/07/31/d-alessandro-alla-villa-anziani-adescati-da-donne-straniere-/16631

Book & Wine



SCHEDE AUTORI Book & Wine 2015


Emanuele Felice è professore di Storia economica presso l’università autonoma di Barcellona. Già insegnante nelle università di Bologna, Siena e Siviglia, ha intensificato negli ultimi anni la sua ricerca studiando in particolare l’andamento del mercato in base ai divari regionali esistenti in Italia. Tra le numerose pubblicazioni della sua carriera, ha collaborato con la prestigiosa casa editrice con i testi: Divari regionali e intervento pubblico. Per una rilettura dello sviluppo in Italia (2007); Perché il Sud è rimasto indietro (2013) e Ascesa e declino. Storia economica d’Italia (2015). Nel suo percorso millenario, il nostro Paese ha conosciuto fasi alterne di prosperità e declino. Dopo i successi del Novecento, ormai l’Italia sembra arenata nelle secche di una lunga fase di stagnazione, da cui sembra quasi impossibile uscire. Come è stato possibile passare da una realtà economica tra le più floride d’Europa all’attuale declino? Questo il tema, affascinante e scomodo, dell’ultimo libro di Felice, che con la sua impronta personale e una lingua puntuale ci riporta a uno dei motivi più forti di tale discesa: la disuguaglianza e l’assenza di un giusto assetto politico.

“Uno splendido libro, denso e ben scritto, che ha alle sue spalle lunghe ricerche dell’autore sul lungo periodo, ma utilizza anche con intelligenza gli apporti più importanti degli altri storici economici italiani e stranieri” (Sabino Cassese)



Lorenzo Declich, islamista e traduttore dall’arabo, ha insegnato all’Orientale di Napoli e si occupa di mondo islamico contemporaneo, collaborando con diverse testate giornalistiche. Ha pubblicato nel 2004 per i tipi di Aracne: Sulla storia del sultanato albusa’ide e sull’Islam della costa Swahili nel XIX secolo e The Mundiris of Zanzibar. Di quest’anno è l’uscita del libro L’Islam nudo. Le spoglie di una civiltà nel mercato globale (Jouvence). L’identità islamica, nel tritacarne della globalizzazione, è in via di ridefinizione. L’Islam nudo, in equilibrio fra cronaca e divulgazione, racconta aspetti sorprendenti e inaspettati di questo processo, concentrandosi infine sul nascente “Islam del mercato”, i cui effetti sulla vita dei singoli credenti e delle diverse comunità musulmane sono spesso dirompenti. Declich punta i riflettori su una realtà poco conosciuta, ma in grande fase di espansione: quella dell’Islam mercato. Qui infatti c’entra poco o niente la spiritualità, che anzi a volte diventa un cinico mezzo per raggiungere i vero obiettivo: il business.

“Con esempi che di solito non si trovano sui giornali, spesso anche molto divertenti, Declich insegna a separare ciò che nel mondo islamico sta accadendo realmente da ciò che le grandi imprese e alcuni Stati auspicano accada: l’apparizione di un mercato islamico formato da consumatori musulmani dai gusti prevedibili” (Giuliano Milani)


Giulio Laurenti è autore prolifico ed eterogeneo, ha pubblicato libri di racconti e poesie, ha creato la web tv Nonleggere.it, ha avviato Anobio, una piccola casa editrice che stampa con caratteri di piombo, e ha trovato il successo con il libro Suerte (Einaudi, 2010), che narrava della vita rocambolesca di Ilan Fernandez, uno dei più grossi narcotrafficanti colombiani divenuto poi imprenditore del settore abbigliamento. Il suo ultimo lavoro è La madre dell’uovo (Effigie, 2015). Un romanzo inchiesta che sta suscitando parecchio interesse nel mondo della narrativa e della politica. Sembra un noir, invece è una vicenda realmente accaduta. Due storie che si incontrano: quella di un ragazzo in rivolta contro la brutalità del potere e quella di una giovane giornalista che sette anni prima, in Somalia, indagava sul traffico di rifiuti tossici. Quali segreti legano queste due figure, quella di Carlo Giuliani e quella di Ilaria Alpi? Quale ombra getta questo intrigo sul nostro Paese?

“La teoria prende piede. Coincidenze e interferenze pure” (da Il fatto quotidiano)


Giulio Perrone vive a Roma, dove nel 2005 ha fondato la casa editrice che porta il suo nome. Insegna Organizzazione e gestione delle imprese culturali presso la facoltà di Lettere dell’Università La Sapienza. E proprio a Roma, la sua città, Perrone ambienta il suo romanzo, L’esatto contrario (Rizzoli, 2015), un thriller dai toni ironici e intriganti. Riccardo Magris, il protagonista, non ha mai dimenticato quel bacio rubato a Giulia Rusconi, studentessa che di lì a poco verrà brutalmente uccisa dall’insospettabile professor Morelli. Il caso viene archiviato. Passano dieci anni, passa la vita e molte cose cambiano, ma l’omicidio di Morelli riapre vecchie ferite e riaccende una fiamma mai spenta. Un giallo avvincente e una prosa scorrevole, nel teatro della città millenaria più bella del mondo.


Lorenzo Vargas è un giovane scrittore marchigiano che vive e studia Giurisprudenza a Macerata. Pierre non esiste (Bompiani, 2015) è il titolo dell’ambizioso suo primo romanzo. Volutamente eccentrico, vive con i genitori e dice di odiare i Promessi sposi. Ama esprimersi con più linguaggi creativi diversi, dalla scrittura al disegno, passando per la musica. Dopo aver partecipato al fortunato reality Masterpiece su Rai3, Vargas è riuscito a catturare l’interesse di una grande casa editrice con un romanzo a metà strada tra il viaggio interiore e il fantasy. La storia, di derivazione orwelliana, racconta la vita ordinaria di Pierre, il protagonista, che cerca di fuggire a una società controllata dalla polizia. Sogno e realtà si mescolano nella narrazione, in un vorticoso e allucinato viaggio nella mente umana. Pierre non esiste è un romanzo visionario che trasporta Orwell nelle atmosfere di Shutter Island, un viaggio alla ricerca di una verità che non è mai come appare.




Romano De Marco, classe 1965, ha esordito nel Giallo Mondadori nel 2009 con il romanzo Ferro e Fuoco, poi ripubblicato dalla casa editrice Pendragon. Nel 2011 è uscito Milano a mano armata per Foschi editore (premio Lomellina in giallo). Con Feltrinelli ha pubblicato Io la troverò (collana Fox Crime), uscito nel 2014 e finalista al premio Scerbanenco e Città di polvere a maggio 2015. Autore di articoli e racconti su Linus, Il Corriere della sera e sulle collane del Giallo Mondadori, collabora con la Delos edizioni per Writer’s Magazine Italia. Città di polvere. La serie Nero a Milano, vede Marco Tanzi alle prese con un giallo intricatissimo. Una volta miglior poliziotto di Milano, Tanzi deve scontare la galera, gli anni da clochard, l’esilio volontario, fino alla riabilitazione e al ritorno. La sua missione: infiltrarsi nel peggior carcere d’Italia per ottenere informazioni da un contabile della malavita e infliggere così un duro colpo alla ‘ndrangheta che controlla il traffico di cocaina a Milano. Fronteggiare l’escalation di folle violenza non è un compito facile. Tra fiumi di polvere bianca, tradimenti e giochi di potere, in una città tormentata e perduta che ha perso la sua identità.

“Un nuovo maestro del noir italiano, capace di tenere in scacco le vostre paure” Luca Crovi



Mascia Di Marco esordisce nel 2007 con il racconto Tandoori, pubblicato dalla casa editrice Fernandel all’interno della fortunata antologia Quote rosa. I racconti delle ragazze italiane. Con la stessa casa editrice pubblica il romanzo Nel cemento, nel 2010, sui vizi e le contraddizioni della provincia italiana, e Il cavedio, romanzo collettivo che ripercorre un pezzo di storia d’Italia vista con gli occhi di tre donne di età e regioni diverse e un unico amore. Autrice di racconti per diverse antologie e per il web, è di questi giorni la pubblicazione del suo nuovo romanzo Fuori, per la casa editrice Pendragon. La storia narra di Piero, uscito di prigione dopo ventisei anni. La sua casa, le strade, i luoghi e i suoni del suo paese non sono più gli stessi. Le persone sembrano ostili, e il ritorno non è come lo aveva sognato. Nell’arco di una sola giornata ritornano – con i fantasmi del passato - l’amicizia tradita e l’antico amore per una donna. Il suo destino si incrocia con quello di Elio, ricco e cinico uomo d’affari, e quello di Vittorio, vecchio ruffiano dall’aspetto malandato e oscuro. Nell’anima di questi e altri personaggi si annida il tarlo di un’esistenza rovinata da un errore. L’errore che ti cambia la vita per sempre. 

sabato 25 luglio 2015

Siren Festival


PIAZZA DEL POPOLO:
19:45 PINS
21:30 THE PASTELS
00:00 James Blake
CORTILE D’AVALOS:
20:35 COLAPESCE
22:55 IS TROPICAL
01:30 Penny Records CRIMINALE PARTY con BOB CORSI E DAVID NERATTINI DJ SET
GIARDINI D’AVALOS:
18:45 INDIE ROCK vs CLUB CULTURE – incontro con Emiliano Colasanti, Damir Ivic, Harmonized e Zu::Bar.
20:00 Scott Matthew
PORTA SAN PIETRO:
19:00 Mamuthones
20:15 La Batteria
21:30 Indian Wells
22:45 Fabryka
SIREN BEACH al LIDO SABBIA D’ORO:
Dalle 12:00 Siren Sessions di Valerio Mirabella
17:00 I Vantaggi dell’autoproduzione, con Ratigher e Chiara Fazi
Red Bull Music Academy e RNY:
00:30 Rock’n’yolk (dj set)
02:00 LORY D (live)
03:00 Sick Tiger (dj set)
I DJ SET sono gratuiti per i possessori di abbonamento e biglietto del giorno del festival!
Navette gratuite a cura di Dicarlobus srl collegheranno le venue dei concerti con la spiaggia
il servizio è gratuito e fruibile SOLO per i possessori di biglietto del festival

venerdì 24 luglio 2015

Siren Festival


PIAZZA DEL POPOLO:
19:45 Gazelle Twin
21:50 Verdena
00:30 Jon Hopkins
CORTILE D’AVALOS:
20:35 Sun Kil Moon
23:25 Clark
01:30 Covo Club dj set – Ferruccio Quercetti e Dario Falcone
GIARDINI D’AVALOS:
18:45 FEBBRE A 90 – presentazione Guida Rumore“50×90” con Carlo Bordone, Chiara Colli e Emiliano Colasanti
20:00 Emma Tricca
PORTA SAN PIETRO:
19:00 IOSONOUNCANE
20:15 Ϟ ϟ ϟ WOW ϟ ϟ ϟ
21:30 mamavegas
22:45 STEARICA
SIREN BEACH c/o LIDO Sabbia d’Oro Vasto Marina:
Dalle 12:00 Siren Sessions di Valerio Mirabella
17:00 Presentazione La Distanza di colapesce eAlessandro Baronciani
Red Bull Music Academy e Zu::bar presentano:
00:30 Miz Kiara- FemaleCut Italia (dj set)
02:00 Tiger and Woods (dj set)
03:00 Lumiére (Giammarco Orsini & Mattia Diodati) (djset)
I DJ SET sono gratuiti per i possessori di abbonamento e biglietto del giorno del festival!
Navette gratuite a cura di Dicarlo bus collegheranno le venue dei concerti con la spiaggia
Il servizio è gratuito e fruibile SOLO per i possessori di biglietto del festival

giovedì 23 luglio 2015

Siren Festival


GARETH DICKSON

Speciale concerto d’apertura nella Chiesa di S.Giuseppe

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

Ore 21:00



Da Onda Rock:

....... Ed è nella fragile soavità di questo sussurrare, talvolta bisbiglio sfumato talaltra narrazione ansiosa, che si svela la stoffa espressiva dei brani; brani che continuamente si intrufolano in ogni recesso della mente, riempiono di tensioni appena percettibili l'intera superficie a loro disposizione, e finiscono per rapire con la sola forza della loro semplicità, coinvolgendo in un abbraccio che porta impressi i colori di un'accorata nostalgia. 

martedì 21 luglio 2015

A PASSEGGIO PER LA MIA CITTA'



.... di Massimo Desiati
Ieri, come un turista mai venuto a Vasto, dopo essermi iscritto, da Fb e qualche giorno fa, ho partecipato ad una visita guidata della mia città 
Emoticon gri
. Esperienza nuova. Passare davanti alle nostre Chiese, palazzi e monumenti e sentirsene raccontare storia ed architettura. Guardare con occhio da “forestiero” le stesse realtà davanti le quali passo tutti i giorni è stata una esperienza particolare. Ricordo che, una vita fa, era stata mia madre, a più riprese, a farmi da cicerone. A raccontarmi il perché di quelle preziosità nella nostra città. Pietre che raccontano dei Sabini di stirpe sannitica, dei Romani, dei Frentani; delle scorribande longobarde, dei Franchi, dei Saraceni, dei Crociati e dei Veneziani e poi dei casati nobiliari: i Caldora, i Guevara, i d'Avalos, i Borboni.


Ieri, con le indicazioni della guida Tiziana, ho ripercorso quelle tappe. Non tutte, in verità: in due ore impossibile visitare Vasto, occorrerebbe almeno una settimana a pieno regime quotidiano. Iniziativa certo meritoria quella dell’Associazione “La via del Benessere” di… San Salvo, che ringrazio per l’opportunità concessa.
Mentre passavo in rassegna i miei luoghi di sempre, dai monumenti, palazzi e Chiese, ai vicoli di Santa Maria, alle stradine di Porta Nuova, alle pietre dello struscio di un tempo, pensavo ai turisti, a come sarebbero ripartiti dalla nostra città senza magari neanche sapere in che “Storia” sarebbero potuti essere immersi, al di là delle acque del nostro mare. Ho provato amarezza e mortificazione, quelle che provi quando l’orgoglio di essere Vastese è soffocato da una birra che ti va di traverso durante una notte bianca o rosa, una di quelle che puoi trovare in un qualunque paese che altro non potrebbe darti.
La visita guidata, organizzata da una meritoria associazione di “San Salvo” che ringrazio e che ha visto al suo seguito non più di una dozzina di persone, me compreso, mi ha fatto ancora una volta riflettere su tutto ciò che la nostra Città rappresenta ed a cui non sa dar valore. Valore in ogni senso.
Anche costernazione, indignazione e rabbia mi hanno accompagnato ieri nel guardare, con occhi da turista, i luoghi della mia città. Una città da liberare dalla grettezza e dall’ignoranza!

Ho preso questo "pensiero" da Facebook. Unica correzione: "I Borbone" non "I Borboni".

lunedì 20 luglio 2015

Lo sapevate che a Vasto c'è un "museo"?



Da un piccolo baule al restauro: disegni e dipinti dalle collezioni di Palazzo d’Avalos” questo il titolo della prestigiosa mostra d’arte in programma dal 18 luglio al 30 settembre presso l’antica residenza marchesale di Vasto. La mostra, dall’alto valore artistico e culturale, frutto di un certosino lavoro di restauro, è stata presentata sabato 18 luglio nel corso di una conferenza stampa dalla Dr.ssa Lucia Arbace, Direttore del Polo Museale d’Abruzzo del Mibact, e dall’Assessore al Turismo e alla Cultura della Città del Vasto, Vincenzo Sputore.

“E’ il mistero di un piccolo baule di legno, rivestito di pelle lacerata e foderato all’interno con tela, trovato e aperto nel Palazzo d’Avalos di Vasto – sottolinea Lucia Arbace – questo scrigno ha rivelato passaggi storici di assoluto interesse, vediamo così in un tratteggio a lapis, sanguigne su carta, i d’Avalos nei disegni di Giulio Cesare de Litiis, pittore vastese (1734-1816) ingiustamente dimenticato o tre bozzetti acquerellati di sceneggiature di teatro probabilmente rappresentate nel palazzo aristocratico, davanti il mare. E ancora soggetti sacri o allegorie che lo stesso artista collezionò, anche di altri autori, come le due interessanti grafiche autografate di Filippo Palizzi. Un background rinvenuto e poi custodito nel Museo Nazionale d’Abruzzo a L‘Aquila, sino alla data del sisma, recuperato dalle macerie e ora accuratamente restaurato. Il tutto a tracciare, in maniera incisiva, il dinamismo culturale di una cittadina e un Palazzo che hanno custodito gelosamente una memoria che a partire da sabato 18 luglio sino al 30 settembre sarà possibile visitare tutti i giorni conclude Lucia Arbace”.

Parte del lavoro è stato presentato nel quaderno didattico dell’ex Soprintendenza BSAE – Abruzzo “IN SELLA! Recuperi e restauri in Palazzo d’Avalos a Vasto” a cura di Lucia Arbace. Edizioni Zip, Pescara, 2015.  112 pagg., foto Gino Di Paolo.

Orari della mostra: luglio e agosto tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 24,00; settembre tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 18.00 alle 22.00.


Inoltre, in occasione della mostra, lo staff dei Musei Civici di Palazzo d’Avalos organizza visite guidate e laboratori. Calendario visite guidate: 27 luglio, 5/12/17/24 agosto ore 22:00; 2/23 settembre ore 19:00, quota di partecipazione € 5. Calendario dei laboratori: 6/27 agosto, 3/24 settembre, ore 18:30; quota di partecipazione € 4. Per maggiori informazioni e prenotazioni tel. 0873.367773 – 334.3407240 

giovedì 16 luglio 2015

Il Rock in libreria

Il Giro d’Italia in 80 librerie… arriva a Vasto!


Dopo il successo della prima staffetta ciclistica che, grazie all’associazione Letteratura rinnovabile con il sostegno attivo di Snam, ha messo sui pedali il mondo del libro, il Giro d’Italia in 80 librerie 2015 è ripartito lo scorso 30 maggio dal Friuli Venezia Giulia per colorare le strade e le piazze d’Italia fino a Bari, dove arriverà a fine luglio.

Domenica 19 luglio il Giro si rimette in pista, direzione Vasto dove, dalle ore 21, in Piazza Barbacani, in collaborazione con La Nuova Libreria, il pubblico vastese potrà conoscere Darinka Montico, che lo scorso anno ha percorso, a piedi e senza soldi, più di 3000 km, in 7 mesi, raccogliendo i sogni delle persone che ha incontrato e ha poi deciso di raccontare il suo viaggio in un libro, Walkaboutitalia. L’Italia a piedi, senza soldi, raccogliendo sogni (Edizioni dei Cammini) che sta presentando in tutta Italia spostandosi con una bici di bambù.
La serata continuerà con un felice matrimonio tra parole e musica: Dirk Hamilton, un songwriter cult d’America, figlio della gloriosa stagione d’autore californiana degli anni Settanta, farà risuonare la sua voce in Piazza Barbacani.
La tappa del Giro d’Italia in 80 librerie, che torna in città dopo il successo dello scorso anno, è patrocinata dal Comune di Vasto e inserita nel cartellone dell’Estate Vastese.
 E per non restare a pancia vuota, grazie al contributo di Snam, che sostiene anche quest’anno con entusiasmo #Giro80, Simone Rugiati, uno degli chef più amati del momento, pubblicherà sul suo sito una personalissima ricetta dedicata alla città di Vasto: in pieno spirito rinnovabile, coverizzerà per noi un piatto della tradizione culinaria cittadina.

Scopri tutte le altre tappe su www.giro80.com

Da un’idea di Letteratura rinnovabile con il sostegno e la partecipazione attiva di Snam, della Federazione Ciclistica Italiana (FCI) e della Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB), la collaborazione de La Nuova Libreria e del Comune di Vasto.