Ne siamo convinti! Tra le tante qualità e capacità della Signora Bianca Campli non c'è quella di "scrittrice" e ciò si evince dal comunicato diffuso. Per cui, anche se la società META la annovera nel numero dei suoi "scrittori", noi riteniamo vere le affermazioni della Signora Lapenna. Tuttavia, in merito al "sapere o non sapere", riteniamo di poter parafrasare il film campione di incassi "cado dalle nubi", voi fate come ritenete più "opportuno".
Da Histonium.net
Valga il vero!
Non ho svolto né svolgo attività di lavoro come scrittrice per la Meta edizioni.
Non ho svolto né svolgo attività di lavoro come scrittrice per la Meta edizioni.
Solo dopo le calunniose affermazioni ho appreso che la Meta ha organizzato la 18^ edizione del Vasto Film Festival. Sono stata chiamata dal critico cinematografico, dott. Paolo Menguzzi, a partecipare quale componente della giuria a titolo gratuito nella selezione dei film in concorso. Tre anni fa il dott. Gianfranco Smargiassi e la prof. Letizia Stangarone mi chiesero se ero intenzionata alla realizzazione di un catalogo per una mostra da curare a Palazzo d’Avalos sulla figura e l’opera del pittore vastese Vincenzo Cianci, nipote degli stessi. Lavoro da me portato a termine a titolo gratuito e poi pubblicato dalla società Meta, con la quale ripeto, non ho mai avuto rapporti di lavoro, né autonomo, né subordinato, né occasionale".
(Bianca Campli)